
Descrizione e commento generale
Andriani S.p.A. Società Benefit è attiva nel settore dell’innovation food, con un focus sulla produzione di alimenti senza glutine a base di materie prime naturalmente prive di glutine. Il Gruppo si distingue per l’integrazione di sostenibilità e innovazione nella catena del valore, posizionandosi come player di riferimento nell’agroalimentare a minor impatto ambientale sia a livello nazionale che internazionale.
Il documento è redatto secondo i GRI Standards 2021 e rappresenta la Relazione sulla Gestione Consolidata di Sostenibilità 2024. Esso è integrato nel bilancio consolidato del Gruppo e copre un perimetro che esclude due controllate non rilevanti ai fini ESG. Il report presenta un’impostazione chiara e articolata, con un’impostazione narrativa e dati di performance ripartiti per le tre dimensioni ESG. È corredato da assurance esterna limitata, a cura di Deloitte & Touche S.p.A., secondo i criteri ISAE 3000 Revised.
Inquadramento negli Obblighi Normativi
La Relazione sulla Gestione di Sostenibilità 2024 del Gruppo Andriani è redatta in conformità con i GRI Standards 2021, adottati come principale riferimento per la rendicontazione ESG. Il documento integra le informazioni richieste dall’art. 2428 del Codice civile, combinando in un unico impianto narrativo e informativo la gestione economico-finanziaria e la sostenibilità.
L’informativa è stata sottoposta volontariamente ad assurance limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A., secondo i criteri dello standard ISAE 3000 Revised, a conferma dell’impegno alla trasparenza e alla qualità del dato non finanziario.
Accanto ai GRI, la relazione include riferimenti volontari a standard internazionali quali SASB, B Impact Assessment, ESRS, Agenda 2030, Global Compact e Science Based Targets Initiative, pur non essendo ancora soggetta agli obblighi della CSRD, che entrerà in vigore per Andriani dal 2025. L’azienda si avvale inoltre dell’Interoperability Index GRI-ESRS, per garantire coerenza informativa tra i due standard.
Completano il quadro strumenti di valutazione esterna come il Rating di Legalità AGCM (★★++) e il Rating ESGe di Cerved, utilizzati per rafforzare il presidio delle tematiche ESG anche sotto il profilo reputazionale e finanziario.
Analisi di Materialità
METODOLOGIA
Andriani ha condotto un’analisi di materialità fondata sul principio della doppia materialità, in linea con quanto previsto dal GRI 3 e con le più recenti linee guida EFRAG IG1. La metodologia integra due prospettive complementari:
Il processo è stato articolato in cinque fasi: comprensione del contesto, individuazione degli impatti, valutazione della rilevanza, assegnazione delle priorità e selezione dei temi materiali. L’analisi ha incluso fonti esterne (documenti internazionali, norme europee, media di settore) e il coinvolgimento del management. In assenza di standard settoriali GRI, sono stati utilizzati i topic e sub-topic ESRS.
La valutazione degli impatti è stata eseguita tramite engagement con stakeholder interni (team di progetto, figure apicali) e validazione esterna (14 stakeholder selezionati: istituzioni, clienti, fornitori, università). La rilevanza dei temi è stata misurata applicando scale Likert per entità, portata, probabilità e irrimediabilità, con soglie definite per la selezione finale: ≥6,7 per la materialità di impatto, ≥1,5 per quella finanziaria.
RISULTATI
Sono stati individuati 15 temi materiali, organizzati in 5 aree di impatto corrispondenti allo statuto di società benefit. Tra questi, 3 temi hanno superato entrambe le soglie di materialità, risultando centrali per la strategia ESG del Gruppo:
Area di impatto | Tema materiale | Ambito ESG | Standard GRI | Standard ESRS |
Filiera produttiva e agricoltura sostenibile | Gestione responsabile della catena di fornitura | E / S | GRI 308, GRI 414 | ESRS E4, ESRS S2 |
Biodiversità ed ecosistemi | E | GRI 304 | ESRS E4 | |
Salute e benessere | Trasformazione digitale e innovazione | G / E | – | ESRS E1, ESRS G1 |
Sicurezza e tracciabilità dei prodotti | S | GRI 416, GRI 417 | ESRS S4 | |
Benessere del consumatore | S | GRI 416 | ESRS S4 | |
Sviluppo e valorizzazione del territorio | Comunità inclusive e sostenibili | S | – | ESRS S3 |
Cambiamento climatico ed economia circolare | Gestione energetica | E | GRI 302 | ESRS E1, ESRS E3 |
Emissioni | E | GRI 305 | ESRS E1 | |
Transizione verso un’economia circolare | E | GRI 301, 303, 306 | ESRS E5 | |
Sostenibilità del packaging e gestione dei rifiuti | E / S | GRI 301, GRI 306 | ESRS E5 | |
Valorizzazione delle persone e identità Gruppo | Governance, strategia e business model | G | GRI 206, 207, 418, 419 | ESRS G1, ESRS G2 |
Anticorruzione | G | GRI 205 | ESRS G2 | |
Diversità e sviluppo del capitale umano | S | GRI 401, 404, 405 | ESRS S1 | |
Salute e benessere sui luoghi di lavoro | S | GRI 403 | ESRS S1 | |
Diritti umani e lavoro dignitoso | S | GRI 406, 407, 408, 409 | ESRS S1, ESRS S2 |
Analisi degli Stakeholder
METODOLOGIA
Il processo di stakeholder engagement adottato da Andriani si basa su un approccio strutturato, ispirato agli standard GRI 3 (Material Topics) e al modello AA1000SES. L’analisi è stata sviluppata per garantire coerenza strategica tra le priorità aziendali e le aspettative dei portatori di interesse, in un’ottica di dialogo continuo e partecipativo.
L’identificazione degli stakeholder è avvenuta sulla base di tre criteri principali:
Il processo si è articolato in quattro fasi: mappatura iniziale, analisi degli impatti, prioritizzazione e selezione finale. I soggetti coinvolti comprendono sia stakeholder interni (direzione, dipendenti, funzioni aziendali) sia stakeholder esterni (clienti, fornitori, comunità, istituzioni, investitori).
L’engagement con gli stakeholder ha rappresentato un elemento centrale per l’intero processo di definizione delle tematiche materiali. In particolare, le attività di “focalization” svolte nel 2025 con 14 stakeholder esterni hanno permesso di validare i risultati della materialità interna, evidenziando una coerenza tra le priorità percepite dai diversi attori (fornitori, clienti, università, istituzioni) e gli obiettivi strategici del Gruppo.
RISULTATI
Stakeholder interni | Categoria | Ruolo strategico | Strumenti di engagement |
Consiglio di Amministrazione | Governance | Definisce le strategie ESG e approva i piani di sostenibilità | Consultazioni dirette, reporting periodico |
Collegio Sindacale | Controllo | Supervisiona conformità e adempimenti ESG | Interazioni con CSR e CdA |
Management & funzioni aziendali | Operative | Attuano strategie e monitorano performance ESG | Riunioni interne, flussi informativi strutturati |
Dipendenti | Operativi | Coinvolti in salute, sicurezza, formazione, benessere | Survey, formazione, comunicazioni interne |
Stakeholder esterni | Categoria | Ruolo strategico | Strumenti di engagement |
Fornitori strategici (materie prime, logistica, servizi) | Value chain | Impatto diretto su filiera, biodiversità, economia circolare | Eventi dedicati (es. “Partner Day”), audit, codici di condotta |
Clienti principali e business partner | Commerciali | Orientano la domanda verso prodotti sostenibili | Interviste, analisi di mercato, relazioni B2B |
Comunità locali | Territoriali | Coinvolte dagli impatti ambientali e sociali | Incontri pubblici, progetti di impatto locale |
Enti certificatori e revisori | Istituzionali | Garantiscono la credibilità e conformità delle pratiche aziendali | Assurance, audit, verifiche esterne |
Università e centri di ricerca | Scientifici | Supportano R&D, tracciabilità, innovazione e validazione dei dati ESG | Collaborazioni formali, progetti congiunti |
ONG e associazioni ambientaliste | Advocacy | Monitorano le performance e influenzano reputazione e accettabilità sociale | Tavoli tematici, consultazioni |
Investitori e istituti finanziari | Finanziari | Interlocutori per il finanziamento sostenibile e la valutazione ESG | Due diligence, incontri strategici |
Analisi e Gestione dei Rischi e Opportunità ESG
METODOLOGIA E FRAMEWORK ADOTTATI
Il Gruppo Andriani adotta un sistema di gestione dei rischi ispirato al modello Enterprise Risk Management (ERM), integrando nel proprio approccio le linee guida COSO-WBCSD per i rischi ESG. L’impianto metodologico distingue quattro categorie principali di rischio: strategici, operativi, di compliance e ESG.
La gestione degli impatti ESG si basa sull’integrazione tra:
I rischi sono valutati secondo una scala Likert (1-5) per entità, probabilità e orizzonte temporale, applicando criteri specifici anche alla stima degli impatti finanziari (CapEx, OpEx, ricavi, equity).
Il sistema di controllo interno di Andriani è strutturato su tre livelli:
Nonostante il sistema non includa ancora una struttura dedicata all’ESG risk monetization, è in corso uno studio per implementare pienamente un modello ERM conforme alle linee guida COSO-WBCSD, con l’obiettivo di rafforzare la capacità predittiva e resiliente del modello di business.
RISULTATI
Categoria | Descrizione | Tipo (R/O) | Azioni o strategie di mitigazione |
Climatico - Emissioni | Contributo al cambiamento climatico tramite GHG lungo la catena del valore | Rischio | Piano di decarbonizzazione (Scope 1, 2, 3); monitoraggio tramite LCA e SBTi |
Filiera e biodiversità | Pratiche agricole intensive, perdita di biodiversità | Rischio | Codice di condotta fornitori; tracciabilità materie prime; audit ambientali |
Economia circolare | Ritardi nella circolarità dei processi produttivi | Rischio | Iniziative su packaging sostenibile, gestione rifiuti e recupero scarti |
Digitale e innovazione | Digitalizzazione della value chain, automazione | Opportunità | Partnership con Buhler; soluzioni IoT per efficienza e tracciabilità |
Sicurezza prodotti | Rischi legati a qualità, sicurezza e integrità del prodotto | Rischio | Adozione di standard internazionali (IFS, BRC); controlli qualità integrati |
Benessere del consumatore | Promozione di alimentazione sana basata su scienza nutrizionale | Opportunità | Sviluppo nuovi prodotti; osservatorio nutrizionale; focus su dieta mediterranea |
Capitale umano | Discriminazione, esclusione, mancanza di competenze | Rischio | Certificazione PdR 125:2022; formazione continua; comitato D&I |
Salute e sicurezza | Infortuni, condizioni di lavoro non adeguate | Rischio | Certificazione ISO 45001; modello HSE; sorveglianza sanitaria |
Diritti umani | Violazioni nella supply chain, lavoro minorile/forzato | Rischio | Due diligence; audit etici; formazione e policy sul lavoro dignitoso |
Strategia sostenibile | Mancanza di integrazione tra governance e impatto ESG | Rischio | Theory of Change; stakeholder engagement; responsabilità formalizzata nel CdA |
Due diligence ESG | Assenza di sistema strutturato di identificazione e gestione degli impatti | Rischio | Percorso di formalizzazione ERM ESG; assegnazione ownership interni |
Green finance | Opportunità legate a strumenti finanziari ESG collegati a obiettivi sostenibili | Opportunità | Finanziamento agevolato con SACE e Crédit Agricole legato a KPI ESG |
Analisi degli Strumenti di Finanza Green
Il Gruppo Andriani ha avviato una progressiva integrazione della finanza sostenibile all’interno della propria strategia industriale, orientando parte dei propri investimenti verso obiettivi ESG misurabili. L’utilizzo di strumenti di finanza green, tuttavia, non è ancora accompagnato da un sistema strutturato di rendicontazione conforme alla Tassonomia Verde dell’UE.
Nel corso del 2024, l’azienda ha beneficiato di un finanziamento da 34 milioni di euro, erogato da Crédit Agricole Italia e CDP con garanzia SACE, finalizzato allo sviluppo del nuovo sito produttivo in Canada. Il finanziamento è vincolato al raggiungimento di specifici KPI ESG definiti all’interno del Piano Strategico di Sostenibilità 2024–2028. Il meccanismo prevede forme di premialità finanziaria, in termini di riduzione del costo del debito, in caso di raggiungimento degli obiettivi ambientali e sociali prefissati.
Sebbene tale operazione rappresenti un passo rilevante verso l’adozione di una logica “sustainability-linked”, il report non fornisce una rendicontazione esplicita dell’eligibility o alignment delle attività economiche rispetto alla Tassonomia UE (Reg. 2020/852). Allo stato attuale, Andriani non ha ancora classificato le proprie attività in base ai sei obiettivi ambientali della Tassonomia, né ha sviluppato indicatori tecnici o qualitativi ai sensi dell’art. 8 del Regolamento.
Tuttavia, l’azienda manifesta l’intenzione di proseguire in tale direzione, segnalando che l’adozione dei criteri tassonomici potrà costituire un ulteriore strumento di rafforzamento della propria strategia ESG e di accesso a capitali sostenibili.
Sommario
INTRODUZIONE
Il nostro impegno per un futuro sostenibile e innovativo
Nota grafica
Nota metodologica
Analisi di materialità
1. IL GRUPPO ANDRIANI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Il sistema valoriale
Storia e struttura del gruppo
Business model e value chain
Strategia e impegno per il beneficio comune e lo sviluppo sostenibile
2. GOVERNANCE
Governance trasparente per la sostenibilità
Gli attori della Corporate Governance
La struttura organizzativa di Andriani
Le modalità di gestione della sostenibilità (ESG) tra impatti e rischi
3. ANDAMENTO DELLA GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA
Sintesi delle performance economico finanziarie
Andamento del settore
Andamento della gestione
Investimenti
Creazione di valore condiviso e tax social responsibility
Evoluzione prevedibile della gestione
Altre informazioni
4. CAPITALE UMANO
Le nostre risorse
Salute, sicurezza e benessere sul lavoro
Formazione e sviluppo del capitale umano
5. LEADING THE FOOD TRANSITION
Sostenibilità della catena di fornitura
Qualità dei prodotti
Sicurezza e tracciabilità dei prodotti
Ricerca, Sviluppo e Industrializzazione
6. AMBIENTE
Energia
Emissioni
Materiali utilizzati
Rifiuti, riciclabilità e riduzione degli sprechi alimentari
Biodiversità
Risorse idriche
7. COMUNITÀ
Relazione con le comunità
Sostegno economico verso le comunità
ALLEGATI
Indice dei contenuti GRI
Relazione della Società di Revisione (Sustainability Assurance)
Relazione della Società di Revisione (Audit Report)
GRI BIA Alignment
GRI ESRS Alignment
Third-party assurance
ENTE VERIFICATORE: Deloitte & Touche S.p.A.
Deloitte & Touche S.p.A., società di revisione italiana facente parte del network Deloitte Touche Tohmatsu Limited, opera a livello globale nel settore dei servizi professionali (audit, tax, consulting e financial advisory) e in Italia è presente con uffici nelle principali città (Milano, Roma, Torino, Padova e Bari), impiegando diverse centinaia di professionisti qualificati nel campo della sostenibilità e della rendicontazione non finanziaria.
Nel periodo di rendicontazione 01/01/2024–31/12/2024, Deloitte & Touche S.p.A. ha svolto un limited assurance engagement sull’informativa di sostenibilità di Andriani S.p.A., secondo i criteri del principio ISAE 3000 Revised. L’incarico, conferito con delibera del 18/01/2022, ha avuto carattere triennale fino all’approvazione del bilancio al 31/12/2024.
PRINCIPALI FINDINGS
L’attività di assurance ha confermato la completezza e l’attendibilità dei dati ESG presentati, senza rilievi significativi sui processi di raccolta e validazione delle informazioni. Sono emerse raccomandazioni strategiche per potenziare i controlli interni in vista dei futuri obblighi CSRD, in particolare per l’interoperabilità dei dati e l’integrazione del principio di doppia materialità. Complessivamente, il parere emesso è stato positivo, con reasonable assurance limitata secondo ISAE 3000.
SCHEDA RIASSUNTIVA
Verificatore |
Deloitte & Touche S.p.A. |
Periodo di riferimento |
Esercizio 2024 (01/01/2024–31/12/2024). |
Standard applicati |
ISAE 3000 Revised “reasonable assurance”- Standard GRI in accordance 2021. |
Ambito di verifica |
Completezza e attendibilità dei dati ESG; conformità all’informativa GRI e alle disposizioni ex art. 2428 c.c.; coerenza con i requisiti CSRD (art. 40 D.Lgs. 127/91). |
Metodologia |
Ispezione documentale; Interviste ai referenti aziendali; Procedure analitiche su indicatori quantitativi; Test di dettaglio sui dati di emissione e consumo risorse. |
Risultati principali |
Tutti gli indicatori materiali sottoposti a limited assurance senza rilievi; Verifica di coerenza ai sensi dell’art. 40 D.Lgs. 127/91 superata; Raccomandazione di rafforzare processi e sistemi informativi. |
Esito e parere |
Parere positivo con limited assurance secondo ISAE 3000 Revised. |
Andriani S.p.A. Società Benefit
LA RAGION D’ESSERE DI UNA SOCIETÀ BENEFIT
Andriani persegue, in aggiunta alle finalità economiche, anche quelle di beneficio comune espressamente inserite nel proprio statuto sociale a seguito della trasformazione in Società Benefit.
A partire dal 2021, Andriani è divenuta Membro Fondatore del Global Compact Network Italia, ad ulteriore testimonianza della mission e dell’impegno aziendale verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
L'APPROCCIO DI ANDRIANI
L'approccio seguito si fonda sui seguenti aspetti:
Tali aspetti si fondano su un’etica d’impresa che il Gruppo Andriani ha rivisto in forza dell’acquisizione del suo status di Società Benefit e che, oggi, trova formalizzazione in una vision, mission, in un manifesto ed in 11 valori etici a cui fanno sfondo.
I 10 PRINCIPI DEL GLOBAL COMPACT
PURPOSE
Miglioriamo la salute e il benessere delle persone, della società e del pianeta attraverso l’innovazione alimentare
VISION
Usiamo i prodotti naturali e nutrizionalmente ricchi dell’agricoltura più sostenibile e responsabile, per creare prodotti alimentari innovativi, che combinino gusto e salute nella dieta quotidiana delle persone
MISSION
Impariamo dalle persone che scelgono i nostri prodotti
Ispiriamo tutta la filiera verso l’eccellenza e la durabilità
Innoviamo nei prodotti, nei processi e nelle tecnologie
Ci ispiriamo ai principi della scienza nutrizionale e della cucina mediterranea
STORIA E STRUTTURA DEL GRUPPO
Il progetto Andriani nasce nel 2009 con un’idea precisa: innovare il settore della produzione e commercializzazione di pasta, realizzando un prodotto naturalmente privo di glutine, sano e dal sapore unico, con una varietà di nuovi ingredienti (riso, mais, quinoa, grano saraceno, amaranto, lenticchie e piselli). L’innovazione di prodotto e di processo ha sempre caratterizzato l’approccio di gestione del Gruppo Andriani che ha da sempre coniugato la competitività con la sostenibilità.
Il Gruppo Andriani opera nel settore food, sia in qualità di copacker per i principali brand a livello mondiale, sia per conto proprio con la produzione e distribuzione di prodotti a marchio Felicia e Biori.
Soci fondatori sono i fratelli Michele e Francesco, figli di Felice Andriani, che hanno ereditato il know-how di oltre 40 anni di esperienza maturata nel settore molitorio ed in particolare, nella progettazione, realizzazione, montaggio e manutenzione dei principali pastifici tradizionali esistenti sul territorio nazionale.
La partnership tecnica da decenni sviluppata con la multinazionale Buhler ha consentito di realizzare il primo stabilimento al mondo interamente dedicato alla produzione di pasta gluten free.
Nel mese di aprile 2022, i soci della Andriani S.p.A., al fine di intraprendere un percorso di riorganizzazione del gruppo, hanno costituito la holding di partecipazione F.lli Andriani Partecipazioni S.r.l., conferendo nella stessa le proprie azioni in Andriani S.p.A. Successivamente, nei mesi di Ottobre e Novembre 2022, si è proceduto a trasferire alla suddetta neo-costituita holding le partecipazioni riferite alle società: Amendola Center S.r.l., Birrificio Artigianale B31 S.r.l. Cardo Rosso S.r.l. e AP Multigrain S.r.l. Tale riconfigurazione è stata realizzata per avviare il processo di crescita e sviluppo internazionale, favorito dall’ingresso di un investitore nel capitale della Andriani S.p.A.
La Andriani S.p.A. è una società a capitale privato, detenuto dai soci F.lli Andriani Partecipazioni S.r.l. e NUO S.p.A.
IMPEGNO VERSO LA COMUNITÀ
Per il Gruppo Andriani, il coinvolgimento delle comunità locali, la partecipazione a momenti di incontro, la testimonianza, la comunicazione e la condivisione delle scelte effettuate e degli impegni assunti in ambito sociale ed ambientale, gli investimenti in sponsorizzazioni, le partnership e le liberalità rappresentano elementi importanti, non soltanto al fine di valorizzare i territori di appartenenza, ma anche per ampliare sempre più il proprio commitment verso le varie comunità e gli stakeholder.
Tutto ciò rappresenta, per il Gruppo, l’attuazione del processo di trasparenza e di dialogo, in coerenza con la scelta di divenire Società Benefit.
Gli investimenti ed i progetti ai quali Andriani dedica particolare attenzione tendono al raggiungimento di due obiettivi principali:
Pubblicazione: | 2025 |
Pagine: | 145 |
Formato originale: | 21x29,7 |