Nei Paesi sviluppati l’aspettativa di vita alla nascita è pressoché raddoppiata negli ultimi cento anni. Ma vivere più a lungo non significa automaticamente anche vivere bene e in salute. Anzi, è proprio nei Paesi ricchi che si stanno diffondendo patologie che minano questa speranza.

Poiché invece vivere a lungo e bene è possibile ed è alla portata di tutti, Longevità e benessere: il ruolo dell’alimentazione  del BCFN indaga il rapporto che intercorre tra corretta alimentazione, stile di vita e longevità con il supporto delle conoscenze scientifiche ad oggi disponibili in materia.

Il documento porta l’attenzione sulle relazioni rilevanti tra alimentazione, stile di vita e prevenzione delle principali patologie non trasmissibili (obesità, diabete, malattie tumorali, malattie cardiovascolari, malattie neurodegenerative e osteoporosi), che sono sempre più diffuse e con impatti sempre più evidenti, anche nel lungo periodo; fa il quadro di quali sono i fattori e gli approcci più significativi (e innovativi) nel determinare il raggiungimento di una longevità in salute (in particolare, i processi di infiammazione e i regimi di restrizione calorica). Infine, suggerisce le proposte per la promozione e l’adozione di stili di vita e regimi alimentari in grado di favorire una vita lunga e in salute.

La speranza è di contribuire con questo documento a una maggiore consapevolezza dell’importanza di adottare, dall’infanzia fino alla vecchiaia, corretti stili di vita e alimentari, ottenendo in cambio una vita in salute, nella pienezza delle facoltà fisiche e mentali fino agli ultimi anni di vita.


Il Barilla Center for Food & Nutrition

Executive Summary

1. Introduzione
Box Le principali teorie in merito all’invecchiamento

2. Lo scenario di riferimento
2.1 Demografia e longevità: una popolazione in crescita e sempre più vecchia
2.2 Grandi patologie e longevità: evoluzione e impatto economico-sociale
2.2.1 Obesità e sovrappeso
2.2.2 Diabete e sindrome metabolica
2.2.3 Tumori
2.2.4 Le malattie cardiovascolari
2.2.5 Demenza e malattie neurodegenerative
2.2.6 L’osteoporosi
2.3 La prevenzione dell’obesità quale determinante chiave della longevità

3. Alcune patologie chiave per la longevità e il ruolo dell’alimentazione
3.1 Sintesi del rapporto fra stili di vita e alimentari, diabete e longevità
3.2 Sintesi del rapporto fra stili di vita e alimentari, patologie tumorali e longevità
3.3 Sintesi del rapporto fra stili di vita e alimentari, patologie cardiovascolari e longevità
3.4 Sintesi del rapporto fra stili di vita e alimentari, malattie neurodegenerative e longevità
Box La dieta mediterranea contro l’insorgenza della malattia di Alzheimer
3.5 Sintesi del rapporto fra stili di vita e alimentari, osteoporosi e longevità
3.6 Alcune considerazioni

4. Stati infiammatori e restrizione calorica: due aree di ricerca trasversali
4.1 Stati infiammatori e longevità
4.1.1 Introduzione
4.1.2 Relazione tra lunghezza dei telomeri e invecchiamento
4.1.3 Relazione tra lunghezza dei telomeri e malattie
4.1.4 Considerazioni conclusive
4.2 La restrizione calorica
4.2.1 Quali sono i meccanismi attraverso cui la restrizione calorica rallenta i processi d’invecchiamento?
4.2.2 Qual è il ruolo della massa grassa nel mediare gli effetti anti invecchiamento della restrizione calorica negli animali da esperimento?
4.2.3 Quali sono gli effetti della restrizione calorica senza malnutrizione nei primati non umani?
4.2.4 Quali sono gli effetti della restrizione calorica senza malnutrizione nell’uomo?

4.3 Conclusioni

5. Proposte
Promuovere l’ulteriore approfondimento delle conoscenze scientifiche
Favorire la diffusione di una corretta informazione ed educazione alimentare
Strutturare politiche e interventi socio-sanitari

Note e riferimenti bibliografici

Barilla Center for Food & Nutrition
Pubblicazione:
Pagine:116